Verniciatura a polvere termoindurente

Ciclo di verniciatura

La nostra esperienza al tuo servizio

Sgrassaggio e fosfatazione

Il ciclo di sgrassaggio e fosfatazione precedente la verniciatura avviene mediante un impianto di lavaggio a tre stadi:

  • 1° Stadio: fosfosgrassaggio a caldo a 60°C;
  • 2° Stadio: primo risciacquo a freddo;
  • 3° Stadio: secondo risciacquo a caldo a 60°C.

Verniciatura

Il processo di verniciatura elettrostatica con polveri termoindurenti si basa sulla creazione di un campo elettrostatico ad alta tensione, mediante il quale la parte da verniciare viene caricata positivamente. Un flusso d'aria indirizza le particelle di polvere caricate negativamente verso la superficie del pezzo su cui, infine, si depositano per effetto dell'attrazione da parte del campo elettrostatico positivo.

I particolari verniciati vengono trasportati con un impianto aereo in un forno di cottura al cui interno raggiungono una temperatura variabile tra i 160°C e i 200°C, in funzione del tipo di vernice e dello spessore del pezzo. A seguito del riscaldamento, ha luogo un fenomeno di fusione e reticolazione delle polveri che produce uno strato di vernice omogeneo per spessore e grado di aderenza.

La verniciatura a polveri termoindurenti è particolarmente adatta a componenti metallici (alcuni esempi applicativi: strutture metalliche, ringhiere, recinzioni e cancelli in ferro, carter in lamiera, profilati in alluminio e in ferro e una miriade di altri particolari).

Le dimensioni massime dei nostri impianti di cottura polveri sono

6.9M x 4M x 2.7M

Rapido

I tempi di verniciatura sono rapidi e gli spessori elevati (60-200 micron)

Durevole

La verniciatura resiste all'abrasione, alla corrosione ed è gradevole alla vista.

Ecocompatibile

Le polveri utilizzate non contengono solventi o metalli pesanti.

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